Flavio Villani

Flavio Villani è nato a Milano nel 1962.

Dopo la laurea in Medicina e la specializzazione in Neurologia si trasfersice negli Stati Uniti, dove lavora come ricercatore (si occupa dei meccanismi neurofisiologici della memoria e dell’epilessia). È autore di numerosi articoli scientifici.

Esordisce come narratore nel 2013 con il romanzo L’ordine di Babele (Laurana Editore).

Il suo primo giallo, Il nome del padre (Neri Pozza, 2017) riscuote il favore della critica e del pubblico, classificandosi fra i finalisti del premio Scerbanenco.


Dopo lo sfolgorante esordio de Il nome del padre, Flavio Villani torna con il secondo capitolo di una serie che si inserisce a pieno titolo nella grande tradizione italiana del romanzo poliziesco (Nel peggiore dei modi, Neri Pozza) e consegna al lettore una nuova, indimenticabile figura di commissario.

La più recente prova dell’autore, La banda degli uomini, sempre pubblicato da Neri Pozza, si presenta al lettore attraverso

«la scrittura tenue delle lampadine da poche candele che si utilizzavano negli anni Trenta. Dove il termine tenue vuole dire ombre, vaghe certezze, il mistero del silenzio quando la sera imbrunisce. È ambientato durante il fascismo, in un regime che in queste pagine è una seccatura, una parata inutile: per tutti, anche per i gerarchi in divisa. Ne esce un racconto che ha il giallo come pretesto ma che è la magistrale narrazione di un’epoca di mezze tinte, di espedienti e di furbizie, di antagonismi e di invidie, di opere d’arte importanti e collezionisti senza scrupoli, di opportunisti con la vocazione al fallimento, attratti dalla rovina come fosse una fosca forma di successo. Un mondo che sfocerà nel dramma della seconda guerra mondiale, ma senza clamori, come una fredda necessità della storia.»

neripozza.it

Con La banda degli uomini Flavio Villani descrive, attraverso una vena di fine malinconia e una storia avvincente, il ritratto di un’epoca.

L’autore sarà ospite della Libreria degli Asinelli il 06 ottobre 2022 (ore 18:00)